D&G: lettere su t-shirts, abiti, calze, camicie e cappotti la donna
A Milano una ventata di ottimismo e allegria: sono cominciate le sfilate di modafemminile per l’inverno 2011-12.
Il lusso di Gucci impone donne forti e seducenti, nonostante siano molto vestite.
Coperte da giacche, cappotti e pantaloni che sembrano gonne a pieghe, realizzati in combinazioni di colori apparentemente sbagliate: il prugna con l’azzurro, il rosso con il viola.
E poi pellicce, tante pellicce lavorate come maglie fatte a mano; tante borse, portate anche due alla volta e stivali lunghissimi.
Gli stivali, morbidi come una seconda pelle, in pellami preziosi e colorati, sono il punto di partenza per spiegare la magica collezione di Alberta Ferretti, abitini apparentemente semplici, creati invece con magistrali intarsi di colori e tessuti; donne altere e dolci allo stesso tempo, pudiche ma sempre agguerrite.
Entrando poi nel mondo colorato e scanzonato di D&G, sembra di trovarsi ad Alphabet City, la zona più «in» di New York dove per indicare le strade le lettere sostituiscono i numeri.
Così, Domenico Dolce e Stefano Gabbana utilizzano tutte le lettere dell’alfabeto, mescolandole con giochi di colori e misure e sempre lettere di tutti i colori e grandezze stampate su t-shirts lunghe, abiti, calze, camicie e cappotti.
Già contenti per aver visto come «quelli della moda» riescono a creare un’Italia controcorrente, passiamo al sogno di Miuccia Prada.
La perfezione in passerella: un susseguirsi di abiti perfetti, uno diverso dall’altro, e non è ammessa la banalità.
Se il vestito sembra semplicemente realizzato con un tappeto, invece è abbinato a stivali in pelle e serpente plastificato.
Se il cappotto è monocolore, ci sono dei revers giganti e i tacchi degli stivali sembrano opera di un artista futurista.
Se le allacciature sono asimmetriche, in testa le modelle indossano caschetti di pelliccia che sembrano capelli.
Poi il gran finale: un susseguirsi di abiti realizzati in squame trasparenti e luccicanti che danno l’impressione di trovarsi in un acquario popolato da colorati pesci orientali.