Carte di credito potenziate: permettono accredito di stipendi e bonifici

Carte di credito potenziate: permettono accredito di stipendi e bonificiCarte di credito potenziate: permettono accredito di stipendi e bonifici

Si chiamano potenziate perché, a differenza delle comuni carte di credito prepagate, oltre a pagamenti nei negozi e prelievi dagli sportelli atm, permettono anche di accreditare lo stipendo, fare e ricevere bonifici in Europa, domiciliare le bollette e pagare il canone della Rai.

Sul mercato ne sono arrivate da poco due nuove.

La prima si chiama Carta K2 ed è del gruppo Banco Popolare.

La seconda, emessa dal Credito Valtellinese, ha nome Conto Intasca. Ne abbiamo valutato la convenienza, confrontandone il costo con quello delle altre carte prepagate potenziate presenti sul mercato.

La nostra classifica fa riferimento a questo profilo di utilizzo: 13 accrediti di stipendio, 12 bonifici online su un’altra banca per pagare il mutuo della casa, 12 ricariche via internet della carta, 12 pagamenti per rifornimento di benzina, 6 prelievi dagli sportelli atm della banca emittente.

In base a questo uso, la carta più conveniente risulta Conto Tascabile di CheBanca! (costa 12 euro all’anno), seguita da Servizio Spider di Mps (16 euro; 13 euro se la richiesta è fatta online).

Le due nuove potenziate hanno costi maggiori: Carta K2 prevede una spesa annua di 33 euro, mentre per Conto Intasca si pagano 36 euro all’anno.

Attenzione, però: Carta K2 diventa effettivamente interessante a partire dal secondo anno di possesso in avanti, perché il suo costo scende al livello della prima in classifica, cioè a 12 euro (che però passa a 24 euro se non accreditate lo stipendio o mancate di fare ricariche mensili di almeno 500 euro).

Nel complesso, quindi, la migliore carta di credito di questo tipo rimane Conto Tascabile CheBanca (Chebanca: tutto sul conto online Conto tascabile Chebanca), che può essere una buona soluzione per chi vuole avere un prodotto bancario di base per fare bonifici e pagamenti via internet o via telefono.

Per 12 euro all’anno si beneficia del servizio di internet banking e mobile banking per effettuare gratuitamente bonifici nella cosiddetta area Sepa (31 Paesi europei).

Non fatevi però attirare dal canto di queste sirene se già siete titolari di un conto corrente e una carta di credito: in questo caso un prodotto del genere è di fatto inutile.

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