Conti deposito: rialzo dei tassi di interesse

Conti deposito: rialzo dei tassi di interesse

Salvadanai online, i cosiddetti conti deposito, alla prova del vaticinio di Jean-Claude Trichet.L’annuncio di un possibile rialzo del tasso di interesse da parte della Banca centrale eropea entro la primavera è la nuova realtà con cui fare i conti.
E', in generale, tutti pensano che il ritocco sarà dello 25%.

Con quale impatto sui conti deposito online?
Per ora, anche se l’inflazione si è messa a correre, le reunerazioni restano dove sono, cioè intorno al 2,50% lordo per chi accetta di temere fermi i soldi almeno un anno.

Ad aumentare la remunerazione, ma solo dopo
mosse ufficiali della Bce, sarà
certamente Iwbank che, per politica dichiarata, lega il rendimento del conto deposito.

L'effetto del rialzo si sentirà anche sul nuovo conto IWPower Special che, per il vincolo di a 12 mesi, oggi riconosce l'1,75% lordo e, nel caso di giacenza inalterata per l'intero periodo, aggiunge un bonus dell'1% lordo, per arrivare al 2,75% complessivo.

Previsioni al rialzo anche per il conto deposito Rendimax di Banca Ifis.

Perché dice l'amministratore delegato Giovanni Bossi, il nostro conto si è sempre distinto per offrire il rendimento più alto compatibile con le condizioni di mercato, al netto delle promozioni».

Ai titolari del conto Rendimax, oggi, viene riconosciuto il 2,09% lordo sulla giacenza libera e fino al 3,33% lordo, sul vincolo di 18 mesi e il 2,75% lordo sull'anno.

Le altre banche online (Banca Sella, conto deposito Che Banca, Ing Direct conto arancio e Banco Santander) non hanno ancora preso nessuna decisione, ma nell'aria c'è profumo di rialzo.

Del resto, è impensabile il contrario, visto che il tasso base dei conti deposito online, anche quelli che si dichiarano sganciati dalle mosse della Bce, è allineato sulla diga dell'1% lordo, vale a dire il livello del costo del denaro più basso della storia dell’euro e del capitalismo.

Fa eccezione (in peggio) Websella che sul deposito libero offre solo lo 0,50% lordo.

Fuori dal coro e sopra la media, si segnala Santander Time Deposit, con un tasso base del 2,25% lordo e il 3% lordo sul vincolo di un anno.

Poi ci sono le promozioni sui conti correnti e le accoppiate.

Ing Direct a chi abbina Conto Arancio e Conto Corrente riconosce il 2,40% lordo per 12 mesi.
In pratica il «pari e patta» con l’inflazione che, appunto, negli ultimi tre mesi sta viaggiando proprio al 2,4%.

Barclays, sul conto corrente a zero spese, riconosce fino alla fine dell'anno, senza vincoli e limiti di giacenza, il 3% lordo, prorogabile fino al 31 dicembre 2013 su giacenze a partire da 10 mila euro o per clienti in possesso almeno di un prodotto d'investimento della banca.

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