Libretto di risparmio per bambini e ragazzi

Libretto di risparmio per bambini e ragazzi

Se è vero che la ricchezza delle famiglie italiane copre oltre il 60 per cento della ricchezza delle famiglie globali è perché cominciamo molto presto a usare il salvadanaio.

E se c’è un prodotto bancario che non conosce crisi a dispetto dell’avvento delle banche online e dello sviluppo dei piani di accumulo e di investimento dedicati, questo è il libretto di risparmio per bambini.

Certo, qualcosa sta cambiando.

Diminuiscono i costi di tenuta e apertura, aumentano le promozioni, ma è sempre attraverso i libretti-salvadanaio che gli istituti di credito consolidano il legame con il territorio e con le famiglie.

Come scegliere tra i prodotti sul mercato?

La prima spinta è condizionata dal «legame » con la banca di riferimento.

Ma può comunque aiutare dare un’occhiata ai costi di apertura, alla rendita annuale e agli eventuali servizi aggiuntivi.

Tra le novità più interessanti c'è infatti Brucoconto (0-11 anni), l’iniziativa del gruppo Banco Popolare che ha trasformato il semplice libretto di risparmio in un’iniziativa educational a tutto tondo, con tanto di sito internet, raccolta a punti e premi in giocattoli.

«Quella dell’educational è l’ultima frontiera, un tentativo di favorire l’educazione finanziaria dei più piccoli attraverso strumenti a loro affini », sottolinea Andrea Mencarini, responsabile marketing del banco Popolare.

Nella scia di Brucoconto si è anche infilata la Banca Popolare di Sondrio, che attorno al libretto di risparmio per i bambini da 0 a 12 anni ha costruito il Club dei Gattimatti e il relativo sito, garantendo sconti per partecipare a eventi dedicati o per entrare nei parchi divertimenti. In più, c’è il giornalino bimestrale. «Il libretto di risparmio è un prodotto antico, quello che si cerca di fare adesso è soprattutto distinguersi, facendo proprie le esigenze di semplicità e coinvolgimento che i bambini richiedono.

Bruconto, ad esempio, partecipa anche allo Zecchino d’oro e organizza con la Federazione italiana sport equestri il battesimo della sella».

Contento il pupo, contenti anche nonni, zii e genitori di versare piccole mance sul conto. Meglio ancora se liberi dal maggior numero di vincoli.

Quali? Il pagamento delle spese di bollo (14,62 euro) alla sottoscrizione del libretto, come garantiscono ad esempio Bancoposta, Cariparma, Intesa san Paolo e Unicredit col suo Genius Kids.

Liberi di depositare e magari ottenendo il rendimento più alto sui depositi.

Brucoconto offre il 2% (ma si preleva solo dopo 4 anni), l’1% il conto Vyp Junior di Cariparma e Intesa l’1,50 sia sul libretto da 0 a 5 anni che per gli under 18.

Commenta Marco Siracusano, responsabile marketing privato di Intesa San Paolo: «Il legame con la gente parte da qui: dall’esigenza irrinunciabile di genitori e parenti di risparmiare per figli e nipoti. Nell’offerta abbiamo aggiunto anche la dotazione della carta prepagata Superflash ai minori, purché il contratto venga sottoscritto dai genitori.

All’educazione finanziaria abbiamo deciso di unire anche l’educazione “monetica”».

Da grandi, poi, si vedrà.

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