Mutui: agevolazioni e fondi pubblici mutui
Sono stati stanziati fondi pubblici per chi è in difficoltà con i mutui? Chi ne ha diritto?
I fondi ci sono ma sono pochi: 20 milioni di euro.
Il beneficio della moratoria statale consiste nella sospensione integrale delle rate per una durata massima di 18 mesi.
Va chiarito che le rate sono sospese, non cancellate: se al momento della sospensione rimangono ancora 8 anni di rate, dopo 18 mesi si riprende a pagare secondo il piano di ammortamento originario per altri 8 anni.
Ha diritto alla sospensione dei pagamenti chi ha un mutuo fino a 250 mila euro stipulato da almeno un anno per l’acquisto dell’abitazione principale.
L’agevolazione è applicabile ai debitori con Isee non superiore a 30 mila euro che:
a) hanno perso il posto di lavoro e siano rimasti disoccupati per almeno tre mesi (esclusi quindi i cassintegrati);
b) abbiano subito in famiglia il decesso o l’invalidità permanente di uno dei componenti, se questi apportava almeno il 30% delle entrate;
c) pagano spese documentabili di ristrutturazione dell’immobile o di assistenza sanitaria per almeno 5.000 euro all’anno;
d) avendo in corso un mutuo variabile abbiano subito un aumento della rata mensile del 20% rispetto alla precedente (25% se la rata è semestrale).
L’intervento pubblico consiste nel riconoscere alla banca un interesse pari a quello del parametro di riferimento del mutuo sospeso.
Le banche dovranno quindi rinunciare allo spread. Per la presentazione della domanda va monitorato il sito www.dt.tesoro. it/it/doc_hp/fondomutuipc. html raccogliendo la documentazione necessaria e presentandola il più presto possibile.
La graduatoria degli aventi diritto sarà infatti formata, almeno così si può presumere, tenendo conto dei tempi di presentazione delle domande.
Vedi
Mutui: dare un taglio alle rate del mutuo