Postepay clonata: truffa con Phishing

Postepay clonata: truffa con Phishing

A seguito di un acquisto effettuato il 20 dicembre dello stesso anno mi è stato comunicato dall'esercente di non poter procedere con il pagamento mediante Carta Postepay.

Certa che si tratti di un errore, poichè l'avevo ricaricata il 5 novembre per un importo di mille euro, e utilizzata per due soli acquisti di importo comunque inferiore al 100 euro, provvedo a richiedere la lista movimenti.

E in questo momento che mi accorgo della truffa.

Ignoti avevano provveduto a ricaricare, a mia insaputa, un altra PostePay con due operazioni, a 20 minuti l'una dall'altra, che avevano esaurito il credito sulla mia Carta Postepay.

II giorno seguente ho provveduto a bloccare la stessa e ho sporto denuncia presso la Questura di Como.

Nei 15 mesi trascorsi dall”accaduto ho sollecitato innumerevoli volte Poste Italiane, sia mediante call center, sia mediante invio di raccomandate in cartaceo.

Dapprima mi e stato chiesto di aspettare lo svolgimento delle indagini, da un paio di mesi (come da articolo 3, comma 2, del regolamento) a cinque o sei al massimo.

In un secondo momento mi è stato consigliato di reinviare nuovamente copia di tutto il cartaceo alla direzione operativa.

Per trattare il mio caso e la relativa richiesta di rimborso, sono state aperte due pratiche, ma nulla a oggi mi è stato comunicato.

Inutile dirvi che oltre al danno dei mille euro si aggiunge la beffa dell'essere ignorata per 15 mesi.

Adesso mi chiedo, cosa occorre fare per riottenere il mio denaro e un riscontro da Poste Italiane.

Luisa S.

Risposta promoziogratis.it

Rispondiamo alla lettera della Signora per comunicarle che, nel suo caso, non a previsto alcun rimborso da parte di Poste Italiane.

La cliente e stata vittima di phishing, ovvero ha risposto a una email fraudolenta nella quale veniva invitata a inserire le proprie credenziali e il proprio codice dispositivo.

Poste Italiane non chiede mai tali informazioni e, già a partire dal 2005, ha provveduto a mettere in guardia la propria clientela sul pericolo di frodi informatiche con comunicazioni scritte, attraverso gli organi di stampa, tramite le associazioni dei consumatori e con l'inserimento di una dettagliata informativa sul sito www.poste.it.

Vedi anche:

Phishing e clonazione bancomat: conto corrente online

Voto
Ti è piaciuto l'articolo?
[Media: 0]

Un commento

  1. Giorni fa effettuando una ricarica telefonica mi sono accorto che la mia post pay era stata scaricata.
    In pochi minuti con 9 operazioni mi hanno scaricato la carta a favore del sito match-point
    A me non è arrivato nessun sms che mi comunicava l’OTP della operzione in corso, come succede da dopo che è in uso la “sicurezza web”
    Nel modo più assoluto non ho risposto a mail di poste italiane o altri tipi di mail dove mi venivano richiesti i miei dati…
    Questo è facilmente verificabile attraverso la casella di posta di poste italiane…

    Mi sono recato dai carabinieri e ho fatto denuncia del fatto all’autorità giudiziaria, poi all’ufficio postale per effettuare il “disconoscimento” delle operazioni in questione…

    Come devo comportarmi adesso?

    Grazie

    Dario M.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *