Se sei un precario cresce del 60% il rischio di asma
Gli effetti della crisi
Chi è precario rischia di ammalarsi di asma. A dirlo è uno studio condotto dall’Università di Düsseldorf pubblicato sul British Medical Journal.
Chi è assunto con un contratto a termine può avere il 24% in più di possibilità di vedersi diagnosticare la malattia. L’idea di perdere il lavoro entro due anni fa crescere il rischio addirittura del 60%.
La ricerca ha coinvolto 7 mila lavoratori osservati per 3 anni durante il periodo più acuto della crisi europea. Sono stati riscontrati 105 nuovi casi di asma fra chi era precario. La maggiore incidenza è tra i lavoratori a basso reddito, giovani e single.