Dahlia TV: salvare le partite sul digitale terrestre

Dahlia TV: salvare le partite sul digitale terrestre

Dahlia TV: salvare le partite sul digitale terrestre

Beretta lunedì dal liquidatore e da Telecomper salvare la tv digitale terrestre e le partite per 300 mila abbonati.

Chissà che Maurizio Beretta prima di lasciare un giorno la presidenza della Lega per diventare responsabile delle relazioni esterne dell’intero gruppo internazionale Unicredit non riesca a lasciare anche una vera e propria Tv della Lega.

Il progetto prende corpo adesso che i presidenti della Lega e di tutti i 20 club di A (ma anche di B) sono impegnati «a salvaguardare i diritti dei 300 mila abbonati che hanno dato fiducia a Dahlia per seguire le partite sul digitale terrestre e che non meritano di veder spenta la tv oramessa in liquidazione.

L’operazione è temeraria, ma noi siamo ottimisti », confida Beretta al termine dell’assemblea che applaude il ritorno di Enrico Preziosi presidente del Genoa: squalifica finita giovedì.
Già lunedì nel tardo pomeriggio Beretta e l’esperto commercialista EzioMaria Simonelli si riuniranno a Roma con il liquidatore di Dahlia e con i vertici di Telecom Italia Media che detiene il 10% di Dahlia e con la sua tecnologia trasmettere la tv da cui si è sganciato il gruppo svedese Wallenberg.

Spiega Beretta: «Dahlia ha i diritti per il Dt di Cagliari, Cesena, Catania, Chievo, Lecce, Parma e Udinese. Trasmette in esclusiva i 56 scontri diretti tra questi club.
Hanno fatto l’abbonamento 300 mila sportivi.

Faremo di tutto affinché la trasmissione delle partite non sia interrotta. Quest’anno abbiamo incassato da Dahlia soltanto 8,5 milioni e ne dovremmo avere altri 21,5. E 30,5 quello venturo (alla B 9 milioni in due anni, Abodi ne ha ricevuto 1,5, ndr). Chiederemo a Dahlia di restituirci i diritti, di darci il marchio e poi con Telecom Italia Media ci accorderemo per il segnale che arriva nelle case.

Telecom è anche sponsor della Lega.E’ interesse di tutti proseguire l’avventura.
Noi già produciamo quasi tutte le partite con l’advisor Infront e alla Tv della Lega questo nuovo corso cipensa da sempre.Ora possiamo provare a vedere l’effetto che fa e che costi e benefici comporta.

Salvare vuol dire anche investire e i presidenti in questo sono formidabili.
E Telecom è una grande azienda che ha creato un rapporto di fidelizzazione con gli italiani e gli sportivi. Insomma, proviamoci, tutti insieme».

Anche extra Sky (vedi Offerta Sky)

Il presidente di Infront Marco Bogarelli ha fatto anche questa proposta in assemblea e a Sky e Beretta la presenterà lunedì al gruppo guidato da Gabriele Galateri di Genola e da Franco Bernabè (e Mauro Paoloni per TI Media): mettiamo in vendita il diritto di inserire il logo dello sponsor sotto quello della Lega A che procede le dirette su Sky per il satellite.
Può portare 4 milioni con i quali lenire le perdite Dahlia.
Apriamo nuovi orizzonti».

Mediaset (Vedi offerta Mediaset Premium) forse subentrerebbe, diventando esclusivista per il Dt, soltanto se le altre vie fallissero.

La Lega ha anche un altro interesse: sostenere la concorrenza televisiva. Sta già lavorando con Infront per il bandi di gara dei diritti della A per il 2012-14. Più attori ci sono e più il prezzo sale. Altrimenti addirittura scende.

Voto
Ti è piaciuto l'articolo?
[Media: 0]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *