Moda eco e high tech, la moda da città

Moda eco e high tech, la moda da città

Piumini per difendersi dalle onde elettromagnetiche, giacche per motociclisti, ma la tradizione piace sempre.

La mo da non ha confini.

Voi chiedete e sarà creato, su misura. Avete mai pensato, per esempio, a come difendervi dall’inquinamento elettromagnetico?

Se le radiazioni che ci circondano, come quelle emesse dai telefonini, vi fanno paura, c’è persino uno speciale piumino protettivo fatto in fibre studiate dalla tecnologia in campo medico.

Questa è l’ultima invenzione presentata dal marchio Piquadro al Pitti Uomo, il Salone della moda maschile che si chiude domani a Firenze. Perché la parola d’ordine, secondo le ultime regole dettate dagli stilisti, è praticità e, soprattutto, ricerca continua di forme e materiali.

Allora ecco la collezione per motociclisti studiata da Trussardi nella linea Urban Mobility: per l’uomo che ama le due ruote, la storica maison ha pensato a una giacca in pelle idrorepellente, in edizione limitata: ha persino un guscio protettivo sulla schiena che si può ripiegare nella sella dello scooter una volta scesi.

Se da un lato il vestire diventa sempre più high-tech, non mancano i capi che guardano alla tradizione e che recuperano materiali e fantasie del passato: lo si vede nel giubbino in lana con inserto in suede, toppe e tasche scamosciate di Falconeri.

Old England anche le originali sneakers in tessuto lana Woolrich di Converse. Effetto vintage (soprattutto per occhielli e ganci) nello scarponcino da trekking di Lotto e nella giacca in cotone stampato Henry Cotton’s. Poi, i classici jeans Anni ’70 di Roy Roger’s, la felpa con la stampa della bandiera inglese (Hydrogen) e la coloratissima camicia patchwork Desigual.

Puntuale anche il tradizionale look mare e monti. Se Gant si ispira ai temi della nautica, la collezione di Isaia, invece, guarda alla montagna, ai mitici Anni ’50 dell’Olimpiade di Cortina.

Adatto per il gran freddo anche il giaccone in piuma d’oca di Brema. Giornata importante oggi allo stand della Gazzetta dello Sport al Pitti per la presentazione (alle ore 12) delle 4 maglie del Giro d’Italia 2010: ci saranno Ivan Basso, Damiano Cunego e Giovanni Visconti. Anche ieri l’Igloo, lo spazio rosa all’interno della fiera, è stato animato da campioni dello sport: Andrew Howe, Jury Chechi e l’attaccante della Fiorentina, Stevan Jovetic.

Tutti uniti dalla passione del ben vestire. Stile jeans e maglietta sia per Jovetic che per Howe: «Sono un tipo casualmami piacciono molto i dettagli: non esco mai senza la mia catenella nella tasca dei jeans», ha però precisato il campione di atletica. Molto a suo agio, nell’Igloo, anche Chechi: «Dopo aver partecipato a Gazzetta Run oramai sono di casa: e sono qui perché mi piace molto la moda:masi può dire che vesto solo casual».