Sergio Tacchini, abbigliamento sportivo Sandys.ht

Sergio Tacchini, abbigliamento sportivo Sandys.ht

Sergio Tacchini, il pioniere dell’abbigliamento sportivo vara un nuovo marchio.

Sergio Tacchini nel cuore ha ancora il tennis: ha fatto salti di gioia sul divano di casa per la Schiavone trionfatrice a Roland Garros e, adesso, non si perde nulla di Wimbledon.

Ma la testa è ormai quella dell’imprenditore.

Ceduto da tempo lo storico (e prestigioso), marchio del tennis, torna in attività nel campo dell’abbigliamento sportivo.

Un nuovo nome, innanzitutto, per le sue creazioni: Sandys. ht.

E anche un nuovo ruolo, quello del dispensatore di consigli per il figlio Alessandro, il vero manager della nuova impresa.

High tech e Sandys.ht

Il marchio Sandys.ht, in realtà, affonda le sue radicie nel passato, «è quello della primaragione sociale dell’azienda di famiglia» spiegano i due Tacchini.

Con l’aggiunta del suffisso ht: «Sta per high tech,ma anche per high touch».

La filosofia che ispira la nuova avventura è abbastanza chiara. «Vogliamo offrire, dice Alessandro, un abbigliamento elegante ma da usare anche in città, linea classicamacon uso di materiali e dettagli tecnici.

Creatività, design tutti italiani, come il controllo della produzione che, però, sarà anche all’estero».

Delocalizzazione ma con giudizio, cioè.

Il ritorno in grande stile è atteso con la collezione primavera- estate del 2011.

Un numero non esagerato di proposte, sia per uomo che per donna.

Senza rinunciare al capo che ha reso famoso Tacchini, la classica polo, seppure con tessuti sportivi e modernissimi.

La presentazione ai compratori è già avvenuta a metà giugno a Pallanza, sul Lago Maggiore. Poi già da questo autunno-inverno arriveranno i primi due capi apri-pista, una sorta di test: due modelli di travel jacket a prova d’intemperie.

«Eleganti come un blazer, ma così tecniche da poter essere usate in motorino».