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Nike: spot al calcio Mondiale della Nike con Rooney e Ronaldo
Che spettacolo! Nike non lesina investimenti e fa le cose in grande per il suo spot dedicato al calcio Mondiale.
Lo si è detto tante volte: il «commercial con calciatore » è ormai una specie di luogo comune pubblicitario, la sua formula — inaugurata parecchi anni fa proprio da Nike — sembra oggi piuttosto usurata.
Ed ecco che i creativi di W+K (Amsterdam) reinventano dalle fondamenta il modello, ingaggiando il regista adatto per una storia di pallone che traduce una metafora esistenziale.
La sfida, o meglio le sfide, narrate nella campagna sono di quelle decisive, e s’incrociano l’una con l’altra: a raccontarle è Alejandro Gonzalez Inarritu, regista messicano che, nel sodalizio con lo sceneggiatore Guillermo Arriaga, ha fatto del racconto multi- plot il proprio marchio di fabbrica (si pensi solo al più riuscito dei suoi film, «Babel »). Certo, c’è qualcosa di manieristico e molti stereotipi in questo film Nike, però la visione è puro spettacolo.
Fra una partita alla Playstation e un videoclip sincopato, ecco narrate in tre minuti esatti (da vedere la versione integrale, anche su YouTube) le vicende degli uomini-mito del calcio contemporaneo.
La palla in volo arriva a Didier Drogba.
Questi salta gli avversari e tira verso il portiere.
In tutta l’Africa iniziano sfrenati festeggiamenti, che però durano poco perché all’ultimo secondo Cannavaro ribatte la palla sulla linea. Cannavaro diventa icona in Italia (le immagini dedicate al nostro Paese, con tanto di trash tv, dicono tutto di come ci vedono all’estero…).
Storie analoghe per Wayne Rooney e Cristiano Ronaldo: per entrambi il colpo della vita, con le ripercussioni positive o negative mostrate dal montaggio frenetico.
Alla fine Ronaldo diventa un divo così importante che si pensa a un film sulla sua vita, interpretato dal giovane messicano Gael Garcìa Bernal.
La campagna Nike riempie i sensi, l’occhio che segue le vicende, in campo e fuori, e la mente chiamata a fare le connessioni.
È la rappresentazione compiuta dello spettacolo del calcio ai tempi dei media digitali.