Consigli per limitare i danni dell’età: benessere fisico

Consigli per limitare i danni dell’età: benessere fisicoConsigli per limitare i danni dell’età: benessere fisico

Tai Chi e stretching, gli esercizi anti-vecchiaia .

Quattro italiani ultrasessantacinquenni su dieci ritengono che la vecchiaia inizi ben oltre l’età della pensione, diciamo almeno intorno agli 80 anni e, ben il 69% di loro non si considera affatto vecchio, anzi, ha ancora una gran voglia di vivere.

E’ questa l’ottimistica fotografia emersa dal recente rapporto della London School of Economics, il Bupa Health Pulse 2010.

Stile sedentario

I soli buoni propositi alcune volte possono risultare insufficienti. Lo stile di vita sedentario che riguarda tutta la popolazione occidentale ha conseguenze più evidenti negli anziani con progressivo aumento dell'insicurezza di movimento e del rischio di caduta, riduzione della loro autonomia nella deambulazione e nella normale vita di relazione.

A soffrirne di più sono l'apparato cardiovascolare e locomotore.

Ma il rallentamento dei processi degenerativi dovuti all'età può essere stupefacente se si coltivano determinate abilità motorie.

Equilibrio

Le statistiche ci dicono come la maggior parte dei traumi nella terza età siano dovuti a cadute causate dalla mancanza di reattività nel recupero dell’equilibrio.

La prevenzione si attua dunque con una serie di attività che giocano su spostamenti lenti del baricentro in posizioni diverse da quelle usuali, in cui il difficile mantenimento della posizione comporta contrazioni isometriche e la ricerca di una maggiore estensibilità muscolare.

Queste esercitazioni, accompagnate da movimenti ampi e armoniosi degli arti e dal controllo della respirazione, trovano la loro migliore applicazione in discipline come il Tai Chi Chuan e la ginnastica posturale.

Contro le cardiopatie è necessario un programma che potenzi l'efficienza del muscolo cardiaco con frequenza almeno bisettimanale, fino ad arrivare 5-6 sedute a settimana.

Stretching

Con il passare degli anni le articolazioni subiscono un processo degenerativo a carico delle cartilagini (artrosi) che porta ad una riduzione della mobilità articolare.

Le possibilità di recupero funzionale sono sorprendenti.

Per avere risultati il programma deve comprendere esercizi di mobilizzazione lenta associata a stretching (mai basculare!) ripetuti almeno due volte alla settimana.

Continuiamo a parlare di dieta e benessere, trovi altri articoli attinenti in Dieta movimento e benessere fisico: consigli per stare bene con una dieta equilibrata

Voto
Ti è piaciuto l'articolo?
[Media: 0]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *