Cosa è e a che serve la mail certificata per professionisti PEC?

Cosa è e a che serve la mail certificata per professionisti PEC?

È come una raccomandata con ricevuta elettronica: da domani è obbligatoria per 2 milioni di italiani.

Resta un giorno a disposizione: entro domani gli oltre due milioni di italiani iscritti ad albi ed elenchi professionali (avvocati, ingegneri, farmacisti) dovranno comunicare all’Ordine di appartenenza il proprio indirizzo di posta elettronica certificata (Pec).

Lo stabilisce il decreto anticrisi del 2008.

Ma che cos’è esattamente il Pec?

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«Il Pec è come una raccomandata con ricevuta di ritorno—spiega Franco Tallarita, del Centro per l’informatica nella Pubblica Amministrazione —: garantisce e certifica, con valore legale, l’invio e la consegna di documenti informatici. Si può richiedere un indirizzo Pec a uno dei 23 gestori da noi accreditati».

Il costo di un abbonamento annuale è sceso sotto la media dei 50 euro, con offerte ai professionisti di 6 euro l’anno per casella.

Per inviare documenti al proprio Ordine si deve quindi utilizzare il Pec: a una settimana dalla data limite, però, solo 550 mila professionisti su 2milioni hanno sottoscritto un indirizzo. «Ma la casella Pec non interessa solo i professionisti — conclude Tallarita —, permette già a tutti i cittadini di comunicare con gran parte degli uffici della Pubblica Amministrazione».

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Un commento

  1. Roberto Felter

    Non per fare il pignolo ma sarebbe LA PEC, essendo PEC l’acronimo di Posta Elettronica Certificata. 🙂

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