Jobs presenta l’iPad2

Jobs presenta l'iPad2Jobs presenta l'iPad2

La notizia è la presentazione del nuovo iPad2.
Ma a fare altrettanto scalpore è la comparsa, a conferma di alcuni rumors circolati nella blogosfera, del patron Steve Jobs.

Il capo della Apple appare magro e debilitato e, a quanto si sa, risulta ancora in cura presso un centro di cura dei tumori di Stanford. Ma ieri, sul palco del Yerba Buena Center di San Francisco, presentando la sua nuova creatura , è tornato quello di sempre: “Il 2010 è stato l’anno dell’iPad ” dice, “il nostro è il moderno tablet pc: ne abbiamo venduti 15 milioni in tutto il mondo” e, manco a dirlo, “Il 2011 sarà l’anno dell’iPad2 ”.

La nuova versione della tavoletta ha un nuovo design, un processore più veloce (il dual core A5) e due fotocamere, una frontale e una sul retro (pensate per le videochiamate: l’apposito software Facetime è installato di default).

La batteria conferma le (buone) prestazioni della versione precedente, ma la novità è nelle dimensioni. “L’iPad2 è più sottile dell’iPhone4” assicura Jobs: è spesso 8,8 millimetri invece degli attuali 13,4. A livello di prezzi vengono confermati quelli della prima versione: dai 499 a 829 dollari.

“Quando loconsegneremo ? ”, ha chiesto il grande capo Apple con enfasi. “In aprile, a maggio, in giugno? No. L’11 marzo in Usa, in altri sei paesi a partire dal 25 marzo”.

Come al solito Jobs non ha trascurato i particolari: ha presentato una nuova linea di cover appositamente “disegnate fin dal principio” per iPad2, quindi brevettate, che saranno una “seconda pelle sottilissima con magneti autoallineanti, micro fibra che pulisce automaticamente lo schermo ogni volta che si srotola, un sistema che mette in sleep il monitor e lo sveglia automaticamente”.

A differenza del lancio della prima versione, questa volta è stata risparmiata l’enfasi su iPad lettore digitale di riviste e quotidiani.

Le applicazioni editoriali per ora non hanno sfondato, ma ieri era il giorno della festa. E del ritrovato Steve.

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