Operatori mobili virtuali: sconti, bonus o spesa gratis ricaricando il cellulare

Operatori mobili virtuali: sconti, bonus o spesa gratis ricaricando il cellulareOperatori mobili virtuali: sconti, bonus o spesa gratis ricaricando il cellulare

La nuova telefonia Ricarichi il cellulare e trovi un regalo

Da Erg fino alla Coop: gli Operatori mobili virtuali sfidano i big e danno sconti, bonus o spesa gratis.Partiamo da un esempio. Considerando l’ultima promozione, un automobilista che faccia un paio di pieni di carburante mensili nei distributori Erg (con tessera fedeltà Erg più) può ritrovarsi circa 10 euro di credito telefonico in un paio di mesi.

Viceversa, con almeno due chiamate giornaliere al cellulare (medio lunghe) passate da una sim di Erg Mobile, il fedelissimo del marchio potrà addirittura accantonare un bonus carburante da 50 euro.

Ecco. La filosofia degli operatori mobili virtuali (quelli che non possiedono una propria rete ma forniscono servizi di telefonia cellulare stringendo accordi con Tim, Wind o Vodafone) sta tutta qua: nella fidelizzazione del consumatore attraverso l’offerta abbinata tra i prodotti tradizionali dell’azienda madre e i servizi di telefonia mobile a un prezzo accattivante.

Se contiamo anche le società rivolte esclusivamente a unmercato etnico, in Italia si contano una quindicina di Mvnotra cui spiccano Poste Mobile, l’operatore virtuale di Poste Italiane leader assoluto con un milione e 300 mila clienti a fine 2009, quelle legate al mondo della grande distribuzione, Erg Mobile, CoopVoce, AMobile (Auchan) e Carrefour Mobile, quindi Telepass Mobile (Autostrade), Tiscali, Fastweb e l’ultimo nato Nòverca, che abbina il cellulare ai servizi finanziari e ai conti correnti di Intesa San Paolo.

I dati registrati dall’Autorità Garante delle Comunicazioni ci dicono che in un anno i ricavi degli operatori virtuali si sono triplicati, raggiungendo i 150 milioni di euro, che gli utenti sono ormai quasi 3milioni e che a crescere di più sono gli operatori che alla sim abbinano i servizi postali, quelli finanziari o la telefonia fissa. Ma il punto adesso è: come scegliere l’operatore virtuale migliore? Quale garantisce il maggior risparmio? La risposta è: dipende dallo stile di vita.

L’obiettivo è accumulare sconti sulla spesa o utilizzare la spesa per risparmiare sul telefono? Scegliere gli operatori della grande distribuzione. Sfruttate molto la banca via telefonino? Scegliere un operatore virtuale legato almondo finanziario e così via.

Visti i prezzi del traffico telefonico all’ingrosso, imargini sono molto risicati ed è impossibile che un operatore telefonico virtuale possa competere con quelli tradizionali esclusivamente con le tariffe, sottolinea infatti Antonio Cortina, amministratore delegato di Carrefour Italia Mobile.

L’obiettivo principale è dunque integrare il core business aziendale, fidelizzando la clientela . E permettendo a ciascuno di trarre il massimo del risparmio analizzando le proprie abitudini di vita e non semplicemente correndo dietro alle promozioni.

«Il punto di forza degli operatori virtuali è quello di collegare all’uso del telefono cellulare dei servizi extra o dei prodotti scontati, fa notare Paolo Sturbini, responsabile di Erg Mobile, ma un valore aggiunto è anche il tempo che si riesce a risparmiare effettuando le ricariche del telefonino al supermercato o alla stazione di servizio».

Gli italiani gradiscono. I fedelissimi degli Mvno aumentano.

Ma in assenza di un tetto ai prezzi del traffico all’ingrosso, il record di utenti dei Paesi nordici resta per ora un miraggio.

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