Risparmio: controllare costi nucleo famigliare
È molto importante tenere sotto controllo i costi all’interno del nucleo famigliare.Dall’euro in poi in Italia si è ricominciato a parlare di aumento dei prezzi. Qualcuno ha perfino riesumato una parola degli anni Settanta: carovita. Sono tutti modi per non evocare lo spettro che turba ancora i sonni di moltissimi europei, specie in Germania: l’inflazione.
Teoricamente in Italia l’inflazione è attorno al 3%, decimale più o meno. E questo prima delle recenti misure del governo che hanno diversi aspetti critici da questo punto di vista. Oltretutto per troppe persone, e famiglie, l’aumento dei prezzi morde più forte. Bollette assortite in salita libera, rate di mutui e prestiti, generi alimentari che aumentano a vista d’occhio.
Per non parlare della benzina colpita anche dal governo Monti.
Ma come facciamo a sapere come cresce davvero il costo della nostra vita?
Sul web (basta cercare «calcolo inflazione» su Google) ci sono molti programmi e Apps che aiutano ad indagare meglio sul nostro paniere reale, e quindi sulla nostra personale inflazione domestica.
Vi consiglio di dedicargli un po’ di tempo perché vi aiuta a prendere coscienza di come spendete davvero i vostri soldi e di quanto stiano aumentando i prezzi dei prodotti e dei servizi che consumate regolarmente.
Sono piuttosto facili da usare. Si tratta di inserire la fascia di reddito, l’età, il nucleo famigliare e il periodo di riferimento per calcolare quanto i prezzi siano saliti.
Poi vi chiederanno quanto spendete in euro, ogni mese, per le varie voci: mutui, prestiti, alimentari, tabacchi, abbigliamento, casa, salute, trasporti, comunicazione e tecnologia, cultura e tempo libero, igiene… eccetera.
Incredibile quante siano le voci dei nostri consumi.
Alla fine avrete messo assieme la spesa mensile di oggi, e il programma vi calcolerà, in percentuale e in denaro, che aumenti ci sono stati negli ultimi mesi ed anni.
Scoprire la vostra personale inflazione può essere molto utile a risparmiare.