Gmail infatti, non prende in considerazione i punti all'interno dei suoi indirizzi di posta.
Cioè, gli indirizzi di posta elettronica creati con Gmail, come “mario.rossi@gmail.com” si possono scrivere anche in vari altri modi (mariorossi@gmail.com, m.arioross.i@gmail.com, m.a.r.i.o.rossi@gmail.com etc etc) senza che cambi assolutamente nulla: il server di posta di Google infatti accetterà tutto, cioè tutte le mail inviate agli indirizzi che contengono dei punti, arriveranno comunque tutte nello stesso account.

Non per niente il claim di Google è “The dots don't matter”, i puntini non contano.

Una caratteristica questa però può diventare una debolezza, per il semplice motivo che questi indirizzi di posta “modificati” Gmail vengono spesso utilizzati in modo disonesto dai truffatori per registrarsi a servizi per i quali invece i punti contano, eccome.

Non sto qui a spiegarvi le varie truffe, dico solo che…sfruttate i tanti indirizzo gmail con i punti, ma mi raccomando, occhi ben aperti alle truffe.