Assist da fermo, consiglio fantacalcio: Magic Cup Mediaset premium
Mettiamola così: se prima c’era un motivo per comprare Andrea, adesso ce ne sono tre.
Lo sanno tutti che Andrea Cossu, cagliaritano fino al midollo, è studioso emerito della scienza del +1: distribuisce assist Magic con regolarità scientifica, motivo per cui ha ingolosito negli ultimi anni i manager di mezza Italia.
Adesso che i +1 arriveranno anche da calcio d’angolo e calcio piazzato, l’affare è ancora più appetitoso: Cossu può sfruttare la sua conoscenza delle due discipline, abituato com’è a far segnare i compagni pure da calcio da fermo.
La rivoluzione copernicana arriva dal nuovo regolamento Magic ed è una svolta epocale nella storia del gioco: dalla stagione 2010-11 l’assegnazione degli assist non è ridotta esclusivamente a quelli che arrivano su azione.
Urge quindi un rapido aggiornamento professionale: setacciare il listone a caccia di «battitori» d’angolo e punizione.
Il motivo è semplice: a furia di buttare in mezzo palloni invitanti, si trova sempre qualcuno che ci mette la testa per il +3. La nuova avanguardia dell’assist permette di ritirar fuori scelte un po’ demodé. Prendete Pirlo, finissimo calciatore da fermo: con i 184 centimetri di Boateng in mezzo all’area ha un’opzione in più per un possibile bonus.
E poi Gargano, guastatore da mediana, sembra anni luce lontano dal prototipo del calciatore da Magic.
Ma con la nuova regola è diventato un capo interessante, vista la sua abitudine a battere (bene) angoli e punizioni. Liverani e D’Agostino, poi, hanno un sinistro tanto soffice da sembrare disegnato per la nuovissima variante del +1.
La novità è un motivo in più per far tornare in passerella Almiron, Pizarro, Candreva, Appiah. Sembra superfluo, ma alla lista si unisce per affinità elettive anche Sneijder: un fenomeno in tutto, anche dalla bandierina.
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