Sky: Stalk Radio, linguaggio senza censura su Sky Uno
Inizia così: c’è il conduttore, che chiede ai telespettatori di usare le parolacce, senza mezze misure.Argomenti trattati: sesso, fraintendimenti tra uomo e donna, però il punto di vista è solo quello maschile.
{IMU_468_60}Così Dario Cassini presenta il nuovo programma di Sky Uno, tutte le sere a mezzanotte, da lunedì a venerdì, al via a Pasquetta.
«Prenderò telefonate notturne, e gli argomenti li decideranno i nostri telespettatori», dice. Si chiama «Stalk Radio», una trasmissione sperimentale, fusione inedita di tv, radio, web e social network.
Ma la novità sta nel linguaggio: «Parlo come si sente parlare nelle case tutti i giorni.
E l’ora tarda ci permette di soffermarci sui temi più caldi.
Faccio radio in tv, con un occhio al web: quello che facciamo tutti».
Il programma nasce da un progetto del vicepresidente di Sky Italia, Andrea Scrosati, che si è ispirato allo stile irriverente celebrato da Oliver Stone in «Talk Radio», e all’Howard Stern Show americano.
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