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Poker: al Festival di Venezia sette giorni a tutto poker
Da lunedì al 20 settembre la prima edizione: tornei, convegni e rassegne cinematografiche dedicate al tavolo verde
Non faranno in tempo a spegnersi le luci della Mostra del cinema al Lido, che a Venezia si accenderà un altro evento.
Ancora cinema, ebbene sì, ancora dibattiti, ma soprattutto carte, quelle da poker.
Dal 14 al 20 settembre scatta nella meravigliosa città dei canali il Festival del poker. Da sempre Venezia è legata al cinema e al poker, grazie ai casinò. Ce n’erano due, uno al Lido e uno in città.
E’ rimasto il più spettacolare: Ca’ Vendramin Calergi, stupendo palazzo rinascimentale piazzato nel centro del Canal Grande.
E qui si è giocato il primoWorld Poker italiano, qualche mese fa.
Qui scatterà il festival organizzato da Gioco Digitale.
Non solo texas hold’em, anche un mega torneo di h.o.r.s.e (2mila euro di buy in), l’evento che racchiude tutte le specialità del poker americano: l'ormai noto Hold'em, l'Omaha Hi-Lo, il Razz, il 7 Card Stud e il 7 Card Stud Hi-Lo.
Anche questa assoluta novità per l’Italia.
Horse non è nient’altro che l’acronimo con le iniziali di tutte queste specialità.
E ci sarà persino una partita high stack tra i migliori professionisti, con puntate pesanti.
Ma niente paura: ci saranno tornei per tutte le tasche. (vedi anche gioca a poker online con solo 50 centesimi).
Anche per i cash game: al Casino di Ca’ Vendramin si può. E i primi due giorni, lunedì 14 e martedì 15, saranno dedicati ai satelliti che con pochi euro danno la possibilità di qualificarsi per il main event di hold’em da 1.000 euro d’iscrizione.
Che, però, si giocheranno al casinò di Ca’ Noghera, più vicino all’aeroporto. Senza dimenticare tutti i satelliti che in questi giorni si stanno disputando su Gioco Digitale: in palio pacchetti completi per partecipare al main event da 1100 euro e ai side event da 550 e 220 euro del Poker Grand Prix.
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Ma un Festival, come detto, non è solo gioco.
Sulla scia della Mostra, ci sarà una rassegna cinematografica: le serate saranno occupate dai migliori film sul poker, da «Rounders» (la pellicola cult dell’hold’em, con Matt Damon) a «Regalo di Natale» di Pupi Avati, da «Maverick» a «Cincinnati kid» con il grande SteveMcQueen, presentati da campioni di poker ed esperti della settima arte.
Non solo, ci saranno dibattiti su quella che ormai, in versione torneo, è considerata una disciplina sportiva.
Temi: bilancio di un anno di poker (curato da Agicos, dove saranno presenti le massime istituzioni italiane e gli operatori di settore), sicurezza e affidabilità dell’online, livello di gioco degli italiani.
Anche una scuola, curata da Max Pescatori e la rivista Card Player.Titolo: «Lo stile vincente, come affrontare un torneo da campioni».
Infine, si proverà anche a battere il record dell’ora online.
E’ un’occasione per tutti: giocatori provetti, campioni, semplici appassionati che vogliono avvicinarsi a questomondo che ormai impazza nelle televisioni italiane e incontrare i protagonisti.
Il Festival farà anche da cornice, come già accennato alla terza tappa del Poker Grand Prix, il circuito di poker live promosso da Gd. E per l’occasione Max Pescatori presenterà il libro scritto con Dario De Toffoli: «Giocare e vincere a poker online».
Un’opera che spiega ai novizi del texas hold’em i primi rudimenti sul gioco. Con la chicca della «tabella di Max», ovvero come comportarsi a seconda della fase del torneo, della posizione al tavolo e, ovviamente delle carte che si hanno.
Un po’ diversa dalla celebre «tabella di Sklansky», che enumerava le mani migliori in termine assoluto, ed era pensata più per il gioco cash.
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