Ferguson Ariva T75 Decoder Digitale Terrestre DVB-T2: un solo telecomando

Da appassionato della tecnologia, ho testato tantissimi modelli di tantissime marche, e tra questi ho scelto quello che mi ha più soddisfatto, il Decoder digitale terrestre Ferguson Ariva T75.

Prima di spiegarvi del perchè questo decoder mi ha colpito e conquistato più di altri, voglio brevemente riassumere la situazione del ormai famoso switch off, cioè le date in cui trasmissioni televisive italiane passeranno al nuovo standard DVB-T2 ed al codec H265 a 10 bit.

Dal 21 al 30 giugno del 2022 in Italia ci sarà il famoso cambio di codifica delle trasmissioni, chiamato switch off.
Per verificare se il nostro televisore è abilitato a vedere i canali TV oltre quella data, ci basta semplicemente sintonizzare il canale 100 o 200 del nostro televisore, se visualizziamo questa schermata, siamo apposto e non dobbiamo fare.
Altrimenti?
Altrimenti dovremo per forza di cose o acquistare o un nuovo televisore, oppure acquistare un decoder digitale terrestre (e spendere quindi relativamente poco), come quello che sto per mostrarvi.
Se siete intenzionati ad acquistare un decoder digitale terrestre, consiglio di farlo nel più breve tempo possibile, infatti, più ci avvicineremo alla fatidica data dello switch off, e più i prezzi di questi giocattolini saliranno per via del aumento della richiesta che ci sarà, anzi, le richieste potrebbero essere tali da far esaurire le scorte e renderlo difficile da reperire sul mercato.

Gli operatori di rete nazionali possano anticipare il passaggio alla codifica DVB-T / Mpeg-4 o allo standard DVB-T2 prima delle scadenze previste.

La nuova road map suddivide lo Switch-Off sul territorio nazionale in quattro macro aree geografiche.

1° settembre 2021 – 31 dicembre 2021: saranno coinvolte Area 2 (Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia tranne la provincia di Mantova, provincia di Piacenza, provincia di Trento, provincia di Bolzano); Area 3 (Veneto, provincia di Mantova, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna tranne la provincia di Piacenza).

1° gennaio 2022 – 31 marzo 2022: sarà coinvolta Area 1 (Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Sardegna).

1° aprile – 20 giugno 2022: sarà coinvolta Area 4 (Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata; Abruzzo, Molise, Marche).

Perchè scegliere il ferguson ariva t75?

Perchè ho scelto il ferguson ariva t75? Cosa ha di diverso rispetto altri decoder per il digitale terrestre?
Una delle cose che mi da più fastidio nel dover utilizzare un decoder digitale terrestre è la sua poca praticità di utilizzo, il fatto di dover utilizzare 2 telecomandi è una cosa molto noiosa che crea spesso problemi soprattutto ai i miei genitori e ai miei nonni, che non sono sicuramente avvezzi alla tecnologia.
Quindi la caratteristica principale che cercato è quella di avere un decoder che mi permetta di poter utilizzare un solo telecomando per poter accendere, cambiare canale, modificare il volume e tutte altre opzioni, e poi infine poter spegnere con un unico tasto sia il decoder che il televisore.
Insomma, un solo telecomando con cui poter fare tutto.
Devo subito anticipare che il telecomando è il vero punto di forza del decoder digitale terrestre Ariva t75, non è ad infrarossi, ma bluetooth, questo significa che per funzionare può essere puntato in qualsiasi direzione. Riuscendo a superare ostacoli come i muri, è possibile nascondere il decoder dietro al televisore, magari appenderlo a questo in qualche modo, il telecomando, anche se il decoder è nascosto dietro a degli ostacoli, funzionerà sempre benissimo.
Devo dire che sono rimasto felicemente sorpreso, oltre a questa caratteristica, nel Ferguson Ariva T75 c'è anche molto altro ad un prezzo esattamente il linea, se non inferiore a tutti gli altri modelli di altre marche.

Contenuto della scatola

Passiamo ad un velocissimo unboxing, come vedete questa è la confezione del decoder Ariva T75.
come vedete in evidenza è ben specificato che è un DVB T2 H.265, quindi esattamente quello che ci serve per metterci in regola con la nuova, ultima tecnologia e guardare senza problemi tutti i canali.
Ci sono alcuni dettagli sulle sue caratteristiche, ha il wifi, con cui collegarsi a internet ed accedere a servizi come Youtube, Full HD, SPdif, cioè l'uscita per poterla collegare anche ai dispositivi audio più moderni come ad esempio le soundbar, e la presa scart, importante per televisori più datati e quindi provi di presa HDMI.

Abbiamo un manuale di istruzioni, in lingua italiana, cosa non sempre banale da trovare visto che spesso ci ritroviamo con istruzioni in Cinese.

Certificato di garanzia di due anni.

Cavo HDMI, se nostro il televisore è però molto vecchio, quindi sprovvisto di presa HDMI, dovremo procurarci un cavo Scart, che non è compreso nella confezione.

Piccolo Alimentatore a 5 volt.

Telecomando,
pile del telecomando, sembra scontato che ci siano, ma la maggior parte dei produttori non le inserisce nelle confezioni.

Ed ecco il nostro decoder, piccolo, leggero, ben fatto, frontalmente hai dei tasti con i quali è possibile cambiare canale e spegnere il dispositivo.
Su un lato abbiamo la presa a cui collegare l'alimentatore.

Sull'altro lato due prese usb, a cui potremo collegare due dischi o chiavette usb, oppure un antenna Wi-fi con cui collegare ad internet il nostro dispositivo ed usufruire di vari contenuti tra cui Youtube.
Nella parte posteriore, abbiamo la presa a cui collegare l'antenna, La presa HDMI, la presa SPdif a cui collegare eventuali impianti audio, e la presa Scart.

Come collegare il decoder al televisore

Se abbiamo un televisore molto vecchio sprovvisto di presa HDMI dovremo utilizzare un cavo scart, dovremo procurarcelo perchè non è presente nella confezione.

Se il nostro televisore ha un attacco HDMI, chiaramente utilizziamo questa porta, possiamo effettuare il collegamento con il cavo che abbiamo trovato nella confezione e rispetto al collegamento scart, ci permetterà di avere una migliore immagine in qualità full HD e funzioni aggiuntive.
Colleghiamo il cavo dell'antenna TV, lo stacchiamo dal televisore e lo inseriamo qui nel decoder.
Colleghiamo l'alimentazione.
A queste prese usb possiamo collegare chiavette o hard disk su cui registrare tutti i programmi televisivi che desideriamo.

Come collegare il decoder a internet (Opzionale)

E' opzionale, ma se vogliamo che il nostro decoder si colleghi ad internet per vedere magari youtube o liste IPTV, possiamo collegare ad una delle 2 porte usb una chiavetta, antenna wi-fi usb.

Il decoder non ha una presa Ethernet per il collegamento alla rete internet via cavo Lan, ma volendo, possiamo collegare, sempre alla presa usb, un adattatore tipo questo, che convertirà la presa usb del decoder in una presa Ethernet.

Configuriamo il decoder digitale terrestre

Acceso il decoder passiamo alla configurazione, che chiaramente dovremo effettuare solo una volta alla prima accensione.

Innanzitutto, dal telecomando del nostro televisore, selezioniamo la giusta porta / sorgente a cui abbiamo collegato il cavo HDMI del nostro decoder, nel mio caso porta HDM2, accendiamo il decoder dall'apposito tasto del telecomando, ed ecco che appare il menu “first installation”, prima installazione.
Questo messaggio mi informa che la chiavetta usb che ho collegato al decoder è stata correttamente riconosciuta.
In language selezioniamo la lingua italiana.
In paese selezioniamo Italia.
In sistema Tv impostiamo Auto.
In risoluzione del video 1080p, la migliore.
in Orario estivo impostiamo ON,
se non ci interessano i canali a pagamento, lasciamo FTA, cioè in elenco compariranno soltanto i canali liberi, free to air.
Un ok del telecomando su prossima pagina per far partire la ricerca canali.
Attendiamo qualche minuto fino al comparire del messaggio che ci avvisa che la ricerca è stata completata.

Perfetto, la funzione LCN (LCN – logical channel numbering, numerazione automatica dei canali) ha funzionato alla perfezione, i canali trovati sono stati numerati secondo la classica numerazione italiana.

Ottima risoluzione immagine, il cambio canale è una scheggia.
Andiamo subito sul canale 100 per verificare che il decoder digitale terrestre sia conforme al nuovo standard, perfetto!!! Il test è superato.
Premendo il pulsante list del telecomando compare chiaramente l'elenco di tutti i canali.

Premendo il tasto menu, entriamo nelle impostazioni del dispositivo.
Facciamo una rapida panoramica delle cose più importanti.
In lista canali troviamo le varie funzioni di modifica dei canali (Preferito, Sposta, Blocca, Elimina).
Possiamo inoltre creare fino a 16 diverse liste di canali preferiti.

In controllo parentale possiamo bloccare determinati canali, la password di default è 0000.
Nel menu successivo, ricerca del canale, possiamo effettuare una nuova ricerca canali, questa funzione ritornerà sicuramente utile il giorno dopo l'avvenuto switch off in cui molti canali saranno probabilmente spostati di frequenza.
In lingua assicuriamoci sia impostata la lingua italiana per tutte le voci.
In impostazioni Av, se utilizziamo una presa scart, possiamo modificare questa voce per avere una migliore risoluzione immagine video.
In “ora” lasciamo tutto com'è.
In sistema, l'OSD è la barra delle informazioni che compare a video. Qui possiamo impostare il tempo in cui questo menu deve comparire a video, è la sua trasparenza.
In “aggiornamento possiamo aggiornare il firmware del decoder, lo scarichiamo dal dito del produttore, lo mettiamo in una chiavetta usb, e dopo aver collegato la chiavetta al decoder, lo selezioniamo da questo menu.
In “impostazioni del modo Standby” facciamo in modo da avere il minimo consumo energetico possibile, impostando NO in timer di standby.

Interruttore HDMI CEC, questa è una delle funzioni più importanti di questo decoder, è quella che ci permette di utilizzare un solo telecomando per tutte le operazioni, consentendoci di abbandonare il vecchio telecomando della televisione.
Impostiamo ON. Per funzionare correttamente, questa impostazione deve essere attivata anche nel nostro televisore, lo faccio subito.
Collegando il decoder alla tv tramite presa scart, non sono riuscito a far funzionare questa modalità.

In multimedia, possiamo leggere i contenuti che abbiamo inserito nella chiavetta usb, siano queste immagini, file musicali o filmati video, quindi film, serie tv ecc ecc.
In web possiamo vedere video su Youtube, o inserire liste per l'IP TV. Al momento non è possibile inserire altre applicazioni.
Interessante la funzione Timeshift, in patica possiamo mettere in pausa, e poi continuare a vedere, tutti i programmi che stiamo guardando in diretta in diretta.
Premendo il pulsante di spegnimento del telecomando, si spegne sia il televisore che il decoder digitale terrestre,
premendolo nuovamente, si accendono entrambi, potrei quindi anche buttare via il vecchio telecomando del mio televisore.

Chiaramente ci sono tante altre funzioni che non vi ho mostrato per non rendere il video troppo lungo e noioso.

Ho scollegato e ricollegato il decoder dall'alimentazione elettrica per verificarne il comportamento, all'accensione ho ritrovato tutte le liste canali preferiti che ho creato e tutte le impostazioni che gli ho dato, il decoder ha quindi memorizzato tutto alla perfezione.

Conclusioni

Il decoder digitale terrestre Ferguson Ariva T75 è perfettamente compatibile con il nuovo standard DVB T2.
Essendo dotato sia di porta HDMI che di porta scart, è compatibile con tutti i televisori, anche quelli più datati.
Ci consente di utilizzare un solo telecomando per tutte le operazioni e non due come siamo costretti a fare con altri modelli.
Il telecomando, vero punto di forza del dispositivo, non funziona con i vecchi e superati raggi ad infrarossi, ma tramite il più potente Bluetooth, come nei nuovissimi modelli dei televisori, questo significa che per funzionare c'è bisogno di mirare al ricevitore, ma può essere puntato in una qualsiasi direzione, e può superare ostacoli come i muri, infatti funziona anche da una stanza all'altra.
Consente la registrazione di un programma TV digitale su un disco portatile esterno rigido via USB e la riproduzione – formati supportati FAT16/FAT32/NTFS

Collegandolo ad internet, si apre a funzioni Smart, consente di vedere video su Youtube ed inserire liste per l'IP TV.
Anche tenendo conto del rapporto qualità/prezzo, direi che non possiamo davvero chiedere di più.