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Bikkembergs, la passerella è virtuale: moda a Milano
MODA A MILANO SU UN MAXISCHERMO AL DUOMO, LA COLLEZIONE MASCHILE PRESENTATA IN SUDAFRICA.
E a Cape Town trionfo del futurismo
Per Dirk Bikkembergs tutto è possibile.
Più le sfide sono difficili, maggiore è la forza che riesce a mettere in campo. Anche far vedere «in diretta » a Milano, a piazza Duomo, la sua collezione di moda uomo, (Moda uomo), presentata nella realtà a Cape Town.
Cosa c’è di più attuale che unire l’immagine del Mondiale con le presentazioni della moda maschile di Milano? E chi può farlo meglio di Dirk Bikkembergs, lo stilista belga, famoso per aver fatto diventare il suo abbigliamento sportivo un’icona per i ragazzi da discoteca?
Ora con la sua idea visionaria fa diventare la tecnologia l’elemento essenziale della comunicazione del futuro.
Non più sfilate con passerelle e lotte per un posto in prima fila, ma un’immagine virtuale di sportivi protagonisti di una scena da film galattico a Cape Town con lo sfondo delle maestose montagne Table Mountain.
Lo show, trasmesso in diretta a Milano, da 15 mila km di distanza, su un maxi schermo di 500 metri quadrati, viene rimbalzato attraverso migliaia di streaming sui computer di tutto il mondo.
Questo è certamente un grande balzo avanti per la moda: finalmente una presentazione democratica e universale, quasi «globale ».
Anche la conferenza stampa è stata realizzata con l’utilizzo di Skype, tra il suo quartiere generale di Milano e lui seduto davanti allo schermo a Cape Town. Dirk, un po’ intimidito da questo nuovo tipo di comunicazione, si mostra molto sicuro quando spiega la moda che ha creato: i principi dell’abbigliamento ideale del suo uomo.
Una volta vestiva solo uomini che praticavano sport (Abbigliamento sportivo), ora applica tessuti tecnici a forme e tagli futuristi: triangoli, quadrati e righe, mescolati in una tavolozza di colori primari come quelli della Bauhaus. Così riesce a dare una forza speciale a una semplice felpa, a un pantalone da jogging e a una giacca sfoderata, da usare sia per il tempo libero sia per andare in ufficio.
Una moda fatta da elementi intercambiabili, apparentemente mescolati in un modo casuale, che rende attuale il suo maschio sportivo.
Per Bikkembergs non esistono modelli da passerella, anche in questa occasione fa sfilare in Sudafrica sportivi simbolo del calcio e di tante altre discipline come il nuoto, il tennis e il rugby.
Questa collezione esiste già negli armadi di tutti, ma lo stilista belga riesce a ringiovanirla con pochi simboli dei ragazzi di oggi: berretti, frange, grandi occhiali, scarpe da trekking e fasce di cuoio per i polsi.
Con questa collezione inizia lo spettacolo planetario della moda.