Quale conto corrente online preferisci?

Quale conto corrente online preferisci? Scegliere conto corrente online

I conti correnti online non sono il futuro, ma il presente. Ormai sono diffusissimi sia per i consolidati sistemi di sicurezza adottati e sia per l'indubbia convenienza (meno spese e più interessi corrisposti sui propri risparmi) rispetto ai conti correnti bancari tradizionali. Non parliamo poi della facilità di operarare standosene comodamente seduti a casa 24 ore su 24 e sette giorni su sette all'anno.
Per consentire agli utenti la scelta del conto corrente online migliore e più adatto alle proprie esigenze, stiamo effettuando recensioni approfondite (che continueranno nei prossimi giorni) sui conti online più noti. 

Inoltre sulla destra abbiamo creato un sondaggio per permetterti di dirci (con un voto) quale è il conto corrente online che preferisci. (o quello più adatto alle tue esigenze)

Fineco (Unicredit): tutto sul conto online Fineco

Ing Direct: tutto sul conto online Conto Corrente Arancio

Chebanca: tutto sul conto online Conto tascabile Chebanca

Unicredit: tutto sul conto online Genius ONE

IWBank: conto corrente online

BancoPosta Click: tutto sul conto online di Poste italiane

Conto corrente Genius Unicredit Ricaricabile

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3 Commenti

  1. Fineco ed IWBank

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    In fuga da “banca fisica”, dopo aver considerato con attenzione le principali condizioni ed essermi concentrato sulle due on line maggiori – per le offerte stabili e non per le temporanee iniziative promozionali – qualche tempo fa ho optato per Fineco. I costi sono un po’ più alti che con IWBank, ma hanno le filiali in tutta Italia con 12 operazioni all’anno gratis, i superbancomat, il servizio telefonico gratuito. Insomma, mi era sembrato che i servizi, per me utili, compensassero i maggiori costi. Però ora mi è venuta l’idea di andare a curiosare tra i fondi – dai quali per molti anni mi ero tenuto alla larga – e ho scoperto qualcosa d’incredibile: per comprarli con Fineco si possono spendere centinaia, addrittura migliaia di euro (dipende dalll’investimento), più che con IWBank. Mentre IWBank restituisce le commissioni riconosciute (o retrocesse) al collocatore dai gestori, quelle d’ingresso e quelle di gestione, Fineco si pappa tutto. Senza limiti massimi! Conclusione: o cambierò banca o se mi deciderò a comprare fondi aprirò un conto apposta con IWbank. Bastano 5000 euro di fondi per compensare ampiamente il bollo per il CC, considerando che se nel conto titoli ci sono solo fondi il bollo qui non si paga.
    Per le altre banche non so. Effettivamente, se non si sono provate come si fa a giudicarle e a scoprire sorpresine come quella che ho scoperto con Fineco?

  2. I conti online potranno (ancora) avere limiti e difetti, ma sono convenienti, veloci, pratici e … maneggevoli (non è un aggettivo adeguato, ma intendo la praticità e versatilità d’uso).

  3. voto per Iwbank .

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