No alla dieta drastica: è controproducente: dieta

No alla dieta drastica: è controproducente: dieta

Ancora qualche chilo di troppo e il desiderio compulsivo di eliminarlo nel più breve tempo possibile? Consiglio spassionato, non affidatevi alle tante diete «fai da te» in questo periodo onnipresenti sulle riviste femminili.

Sono delle vere e proprie bufale e il modo più rapido e sicuro per raggiungere, entro 2 mesi, un unico effetto: due taglie in più, anziché in meno. Insomma, morire di fame o mangiare per due settimane solo banane o ananas non sono certo i metodi migliori.

Il nostro corpo infatti, per proteggersi istintivamente dalla minaccia dell’improvvisa carestia, inizia a rallentare il metabolismo. E lo fa molto più in fretta di quanto poi riesca a tornare a livelli normali. Così, la perdita di peso fin lì ottenuta, è dovuta non tanto alla perdita di massa grassa, quanto della distruzione e cannibalizzazione delle masse muscolari. Questo innesca un circolo vizioso che rallenta ulteriormente i consumi, in quanto le masse muscolari sono i più efficaci acceleratori del metabolismo.

Cosa fare

Se i chili da perdere sono molti, durante le ferie soprassedete e limitatevi a seguire un’alimentazione equilibrata, abbinata a un po’ di movimento. Al rientro rivolgetevi a uno specialista.

Se, viceversa, dovete eliminare solo qualche cuscinetto, sono sufficienti alcune semplici indicazioni.

Colazione

Evitate, innanzitutto, di arrivare a tavola affamati. Quindi, colazione abbondante: cominciare la giornata con carboidrati e proteine aiuta a non proseguire con un continuo senso di appetito.

E via libera agli spuntini con alimenti leggeri e freschi, frutta fresca e verdura, almeno 5 porzioni al giorno, meglio se fresche, per garantirvi l’adeguato apporto di vitamine e sali minerali. Cartellino rosso per fritti e condimenti grassi, troppo indigesti per un organismo già spossato dal caldo.

Fate attenzione alle salse a base di panna e tuorlo d’uovo crudo che, se non assolutamente fresche, rischiano di intossicarvi. Per insaporire i piatti semmai utilizzate erbe aromatiche e, senza esagerare, olio extravergine da aggiungere a crudo.

Poco sale

Con il sale andateci piano: provoca la ritenzione di liquidi.

E a proposito di liquidi, ricordatevi di bere sempre almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno, meglio due.

All’estero, in luoghi dove l’igiene non è assicurata, bevete solo acqua in bottiglia, controllando che sia sigillata, ed evitate di aggiungere il ghiaccio. Bandito, per mille motivi, l’alcol.

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