Esercizi in areo, esercizi contro i malori in volo: benessere fisico

Esercizi in areo, esercizi contro i malori in volo: benessere fisico

Star seduti in spazi angusti per troppo tempo può causare problemi circolatori Ecco come evitare dolori e rischi inutili.

Sono 16 milioni e mezzo gli italiani che fra Natale e Capodanno si concedono qualche giorno di vacanza. (Vedi vacanza capodanno in promozione).

Chi si muove con un volo, magari voli low cost, deve fare i conti con le gambe costrette a stare per ore e ore immobili in spazi ristrettissimi.

Qualche volta questa forzata prigionia la si paga con la salute: claustrofobia, attacchi di panico, dolori artroarticolari, infiammazioni alle vie respiratorie, di capogiri, di problemi circolatori.

Le patologie più preoccupanti, perché in alcuni casi letali, sono le trombosi e le embolie polmonari causate soprattutto proprio dall’immobilità.

Rischio embolo

Lo stare seduti a lungo in uno spazio angusto, rallenta il movimento del sangue verso il cuore.
Si può verificare un ristagno del sangue e se ci sono altre cause predisponenti, si ha la formazione di un coagulo, che i medici chiamano trombo: si può sciogliere da solo senza lasciare segni, può tappare parzialmente o totalmente la vena, oppure rompersi in frammenti, staccarsi (trasformandosi così in embolo), e giungere sino ai polmoni dove si arresta nei vasi divenuti sempre più piccoli causando l'embolia polmonare.
È un vero e proprio tappo che è causa di disturbi che modesti, se l’embolo è minuscolo, o drammatici, se occlude una grossa arteria. I casi d’embolia polmonare nei viaggiatori sono comunque una rarità specie se rapportati al numero enorme di passeggeri.

Chi rischia

L’Aerospace Medical Association americana hanno cercato di capire se coloro che hanno subito una trombosi o embolia avevano, già prima di iniziare il viaggio, dei fattori che li esponevano ad un rischio maggiore. Tre su quattro delle persone colpite presentavano situazioni predisponenti la trombosi venosa profonda, età superiore ai 40 anni, obesità, vizio del fumo e contraccezione orale. Ecco perché la American Airlines ha speso già 70 milioni di dollari per aumentare lo spazio per le gambe sui suoi aerei ed analoga iniziativa è stata presa dalla United Airways.

Esercizi in volo

Se si affronta in maniera corretta il volo (il che significa partire riposati, mangiare bene, adeguarsi alla climatizzazione, evitare il mal d'aria ecc.), si è già a buon punto. Un ulteriore aiuto può essere fornito dalla cosiddetta «ginnastica da ufficio».

È fondamentale sedersi bene, mantenendo un corretto allineamento tra la testa e il dorso, con il mento leggermente in avanti, le spalle indietro e la regione lombare aderente alla sedia. Si deve percepire una riduzione della tensione muscolare del collo e del dorso, controllando la posizione con una certa contrazione dei muscoli addominali.

Gli esercizi devono essere eseguiti lentamente e ripetuti una decina di volte ogni ora circa di viaggio.

È sempre importante alzarsi periodicamente e camminare un po’.

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