L’Alfa per i 100 anni si regala Giulietta: Auto / Fiat

L’Alfa per i 100 anni si regala Giulietta: Auto / Fiat

L’incertezza è durata solo un paio di giorni.

L’annuncio della nuova Alfa doveva arrivare lunedì, ma il cambio del nome, da Milano al più suggestivo Giulietta, ha ritardato le operazioni.

Ieri finalmente è stata sciolta la riserva sulla vettura che sostituirà la 147: sono arrivate le foto ufficiali e le prime caratteristiche tecniche.

Partiamo dal nome dell'auto: Giulietta

La berlina compatta in origine avrebbe dovuto chiamarsi 149 ma il nuovo corso del Marchio ha bocciato le denominazioni numeriche.

Il nome Milano, sicuro alla vigilia, è stato scartato all’ultimo istante forse per non accendere altre polemiche visto il recente disimpegno Alfa dalla storica location di Arese.

Così nell’anno del Centenario, il 2010, il lancio della Giulietta diventa un ulteriore tributo alla storia del Biscione e al modello che negli anni ’50 ha conquistato generazioni di automobilisti, rendendo accessibile il sogno di possedere un’Alfa. (vedi Punto Evo: interni rivoluzionati nuovi motori Euro 5 è la nuova Fiat punto evo)

Lo stile della Giulietta

La Giulietta è compatta e dinamica, aggressiva e originale. Le linee nascono nell’ambito del nuovo corso iniziato con la 8C Competizione. Il frontale si sviluppa a partire dal trilobo, con un’inedita interpretazione del classico scudetto, incastonato nel paraurti anteriore e sospeso tra le prese d’aria. I proiettori utilizzano la tecnologia a led per la luce diurna. Anche il profilo svela un’auto agile e solida, mentre la vetratura laterale, che richiama quella dei coupé, e le maniglie incastonate neimontanti ne sottolineano il dinamismo. Il posteriore ribadisce la forte impronta stilistica della vettura. Anche qui i fari sono a led. Gli interni ricordano la vecchia Giulietta, con plancia a sviluppo orizzontale. I comandi principali si ispirano alla 8C.

Lo spazio della Giulietta

La Giulietta è in grado di offrire un’apprezzabile abitabilità e un bagagliaio di 350 litri. Misura 4350 mm in lunghezza, 1460 in altezza e 1800 in larghezza, con un passo di 2,63 metri. Ha di serie il dispositivo che adegua il comportamento della vettura allo stile di guida e alle condizioni della strada, grazie a 3 assetti diversi: Dynamic, Normal e All Weather. Inoltre, porta al debutto una nuova architettura di sospensioni per esaltare tenuta di strada, agilità e sicurezza. Nel mirino prestazioni sportive, ma anche un confort elevato, grazie a un sistema sterzante di nuova generazione e alla struttura rigida, ma leggera, in alluminio e acciaio ad alta resistenza.

Il lancio della Giulietta

Sarà in primavera, dopo il debutto a inizio marzo al Salone di Ginevra. Saranno disponibili 4 motori turbo Euro 5 con Start&Stop di serie. Due i benzina, 1400, da 120 Cv e Multiair da 170; altrettanti i turbodiesel, 1600 da 105 Cv e 2000 da 170. Entro fine 2010 entrerà in gamma anche il 1750 TBi benzina da 235 Cv Quadrifoglio Verde.

I MITI DEL BISCIONE

GIULIETTA

Prodotta dal 1954 al 1965. Il nome è stato ripreso nel 1977 per una nuova versione prodotta sino al 1985

GIULIA

Presentata nel ’62, resta in produzione sino al 1978: oltre alla versione Berlina, sfonda anche come Spider, Coupé (Junior 1.3) e Cabriolet

DUETTO

Resa immortale dal film «Il Laureato» con Dustin Hoffman, questa spider sostituisce la Giulietta. E’ l’ultimo studio di Battista Pininfarina. Viene prodotta dal ’62 al ’94

ALFASUD

Prodotta a Pomigliano d’Arco è la prima Alfa nel settore delle berline medio-piccole. È realizzata dal 1972 al 1983

ALFETTA

Erede della 1750, ha la particolarità del motore anteriore e del gruppo frizione, cambio e differenziale dietro, cosa che ottimizza i pesi. In produzione dal 1972 al 1986