Come funzionano gli investimenti in obbligazioni (bond)?

Come funzionano gli investimenti in obbligazioni (bond)?

Che cosa sono e come funzionano le obbligazioni, anche dette bond, e quante varianti esistono?Se pensiamo all’emittente abbiamo i titoli di Stato (titoli immessi sul mercato dai Governi), le obbligazioni societarie o corporate bonds (bond emessi da società e aziende private), e altri titoli, come quelli emessi da enti sovranazionali (Bei etc), e altri titoli pubblici (Boc, Bop e Bor).

Con i titoli di Stato i Governi pagano gli interessi sui debiti contratti e sui deficit di bilancio.

Esistono: Bot (massima durata un anno), Cct (da due a dieci anni in genere), Ctz (titoli senza cedola con interessi tutti alla scadenza e durata fino a due anni), Btp (con cedola fissa e durata normale fra tre e 30 anni).

Invece i corporate bonds, le obbligazioni societarie, sono emesse da banche e società industriali.

Emettono bond anche gli enti sovranazionali come la Banca europea per gli investimenti, la Banca mondiale e altre istituzioni di solito piuttosto solide. Infine ci sono i Boc, Bop e Bor (Buoni Ordinari Comunali, Buoni Ordinari Provinciali e Buoni Ordinari Regionali) titoli pubblici per ora, e forse per fortuna, destinati solo alle grandi istituzioni finanziarie italiane e straniere.

E adesso vediamo alcuni tipi tecnici di obbligazioni.

Obbligazioni senza cedola o Zero coupon: Invece di pagare una cedola periodica, danno un rendimento calcolato come la differenza tra il prezzo di acquisto del titolo e il prezzo di rimborso dello stesso.

I più famosi sono i Bot e i Ctz.

Obbligazioni a tasso fisso: Pagano una cedola fissa per tutta la durata del titolo e, alla scadenza del titolo, rimborsano alla pari il capitale. L’esempio più noto sono i Btp.

Obbligazioni a tasso variabile: Pagano cedole variabili che risentono di vari parametri indicati dall’emittente, per esempio l’andamento dei tassi d’interesse. I Cct sono titoli di Stato con tasso variabile. Obbligazioni subordinate: Sono obbligazioni che, in caso di insolvenza, vengono rimborsate dall’emittente dopo tutte Le altre.

Evidente quindi il rischio maggiore. Un consiglio: investite solo e sempre in quello che capite davvero.

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