Risparmiare energia elettrica: metodi e consigli
Una delle voci più consistenti di un budget famigliare è la bolletta dell’energia elettrica.
Volete inquinare meno e ritrovarvi con più di 30 mila euro? Il momento per cominciare è adesso, visto che l’inverno è in pratica arrivato.
Le famiglie italiane spendono, in media, 1500 euro all’anno per l’energia in casa (sono dati della Green Cross Onlus). Solo il 2% serve all’illuminazione, il 5% per cucinare e per gli elettrodomestici, il 15% per l’acqua calda. Meno del 22% in totale.
La parte del leone la fa il riscaldamento. Si porta via il 78% dei nostri denari.
Se poi avete l’aria condizionata, aggiungete il 25% in più di consumi energetici. E di soldi. Ma ecco una serie di accorgimenti che possono far passare il consumo energetico annuale da 3961 kWh a 2315 kWh, risparmiando 600 euro.
Forno: consuma moltissimo. Spegnetelo prima: il calore residuo terminerà la cottura.
Elettrodomestici: se sono tutti di classe A++ il risparmio di energia è uguale a quello di 1 kw di pannelli fotovoltaici sul tetto a Milano.
Lavastoviglie e lavatrice: usatele a pieno carico. Le alte temperature consumano di più e non servono a nulla.
Frigorifero: sbrinatelo una volta all’anno. Le temperature ideali sono: -18 per il congelatore e +5 nel frigorifero.
Lampadine: usate quella a fluorescenza da 2700k a luce calda. Consuma un quinto e dura cinque volte di più.
Scaldabagno: meglio quelli con portate di 80-100 litri. Mantenete la temperatura tra i 60 e i 65 gradi.
Condizionatore: la temperatura non deve scendere più di 4-5 grado rispetto a quella esterna.
Stand-by: collegate tv e computer con una ciabatta che spegne gli apparecchi nello stesso momento.
Ma ecco come saltano fuori i 30 mila euro che vi ho promesso. Se siete riusciti a risparmiare 600 euro all’anno, rivalutati per 20 anni e li investite bene sul mercato obbligazionario (5,5% di rendimento a lungo termine), alla fine vi restano in tasca 32.839 euro.
Siete stati al caldo e avete aiutato il mondo a raffreddarsi.
Vedi: Luce: risparmio in bolletta con la tariffa bioraria